Ostia: porta del Tevere nel Mar Tirreno, collegamento tra Roma e il resto del mondo, primo porto fluviale in Italia. Poi la storia ha fatto il suo corso: le invasioni subite, la modifica del paesaggio (un tempo il Tevere costeggiava l’intero lato nord di Ostia) e il declino del porto commerciale hanno portato all’abbandono del territorio di Ostia antica, le cui testimonianze di vita nell’antichità sono rimaste così sepolte per secoli, splendidamente conservate sotto la sabbia. E’ così che arriva a noi la meraviglia di Ostia antica, uno tra i migliori esempi di città di epoca romana arrivati fino a noi.
Ostia Cosmopolita
Gli scavi di Ostia Antica hanno infatti portato alla luce gran parte della città (che si estendeva per oltre 69 ettari) e dato testimonianza immediata di una città multietnica e cosmopolita. Viaggio e commercio, merci e persone: una città che ha fatto da sfondo all’incontro tra culture e razze diverse, che hanno lasciato sul suolo di Ostia antica le loro testimonianze sociali, commerciali e religiose.
Templi, mitrei, la sinagoga del I sec. d.C.: Ostia si è rivelata essere teatro dei culti più diversi. Dalle divinità del Pantheon romano, passando per quelle egizie (Iside) e persiane (Mitra), fino ad arrivare a quelle ebraiche, gli scavi di Ostia antica ci raccontano i luoghi di culto che racchiudevano i riti di ciascuna di queste. E’ del 1961, sotto la direzione di Maria Floriani Squarciapino, Soprintendente della Soprintendenza Archeologica di Ostia (dal 1966 al 1974), che viene alla luce la sinagoga più antica del Mediterraneo.
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M. Floriani Squarciapino illustra al Re Gustavo Adolfo di Sezia lo scavo della Sinagoga di Ostia antica
La Sinagoga di Ostia Antica
E’ nel corso dei lavori per la costruzione del raccordo tra Ostia e Fiumicino (via della Scafa), che nel 1961 è tornata alla luce la più antica Sinagoga del Mediterraneo, testimonianza dell’antica comunità ebraica ostiense.
Sinagoga come traduzione del greco “luogo in cui si sta insieme”: centro comunitario fondamentale per l’ebraismo in cui si incontrano culto, studio, lettura e insegnamento della Torà.
L’edificazione della Sinagoga di Ostia risale alla metà del I secolo d.C., con molta probabilità contemporanea alla necessità di soddisfare le esigenze di preghiera della popolazione ebraica, incrementata successivamente alla realizzazione del porto voluto dall’Imperatore Claudio (41-54 d.C) e agli scambi commerciali che ne conseguirono.
Sotto agli occhi dei visitatori, nell’area archeologica degli Scavi di Ostia, c’è la più antica Sinagoga d’Italia e d’Europa. E non solo. La Sinagoga di Ostia antica risale con molta probabilità ad ancor prima della distruzione del Tempio di Gerusalemme nel 70 d.C.
Si tratta senz’altro di una delle più antiche testimonianze archeologiche dell’ebraismo della diaspora (è posteriore solo a quella di Delo, del I. sec. a.C.) ed è un esempio di bene storico ben conservato.
La sinagoga, affacciata sull’antica spiaggia, è sviluppata in una grande sala con pulpito per la lettura della Legge che guarda a est-ovest; l’edicola della Thorà è preceduta da colonne che portano sull’architrave la rappresentazione del candelabro a sette braccia. Vicina, la stanza di servizio con il forno per la preparazione del pane azzimo. Nel corso dei secoli è stata ampliata (v. pianta in alto a sinistra) ed è arrivata ai giorni nostri (v. pianta in basso a destra) sviluppata in una serie di ambienti in un’area rettangolare di circa 900mq, che guardano a est-ovest: un’aula di preghiera, una vasca per il bagno rituale, un lavacro in vista del seppellimento, un forno per il pane azzimo, un pozzo.
Per i dettagli della struttura del monumento, consigliamo una interessante ma breve lettura sulla Sinagoga di Ostia, utile per comprendere la sua storia.
Per ammirare i simboli ebraici estratti nel corso degli scavi, basta organizzare una visita al Museo Ebraico di Roma.
Per visitarla dal vivo, basterà recarsi al sito degli scavi di Ostia. Ecco qualche informazione utile:
Scavi di Ostia Antica
via dei Romagnoli, 717
tel. 06/56.35.80.99
Ingresso: €8 intero – €4 ridotto
Chiuso il Lunedì
Sito web: www.ostiaantica.net
Email: ssba-rm.osan@beniculturali.it