Festeggiare Shavuot: riti e celebrazioni.

Shavuot è una delle tre feste di pellegrinaggio, durante la quale si doveva un’offerta al Tempio di Gerusalemme, nel rispetto del dettato che si trova in Esodo XXIII, 16: “Conterete cinquanta giorni fino all’indomani della settima settimana ed allora presenterete al Signore un’offerta farinacea nuova (di frumento nuovo)“.

Oggigiorno per festeggiare Shavuot la comunità ebraica si reca anzitutto in Sinagoga, abbellita per l’occasione con addobbi sontuosi, rami e fiori che ricordano la vegetazione del Monte Sinai, per ascoltare la lettura dei Dieci Comandamenti.

sinagoga-roma-ristorante-bellacarne

Volta del Tempio Maggiore, Roma

In quanto manifestazione dello sposalizio tra D-o e il suo popolo, la consegna della Legge agli Ebrei è preceduta da una notte trascorsa svegli a studiare la Torah, proprio come una sposa che si prepara a ricevere lo sposo. Questo uso rimanda anche al fatto che gli ebrei non si svegliarono di mattina presto il giorno che D-o consegnò la Legge, e fu D-o stesso a doverli destare. Per rimediare, gli ebrei decisero di restare svegli in preparazione e “perfezionamento” del proprio spirito durante la vigilia.

Un’altra lettura frequente è quella del Libro di Ruth (antenata del re David) in cui vengono descritte scene di raccolto e in cui si racconta di Ruth, ricca principessa moabita non ebrea, che scelse autonomamente di convertirsi e dunque di accettare, come gli Ebrei, l’insegnamento d-vino.

La lettura di Shavuot ci racconta come la Torah e il popolo ebraico non siano sistemi chiusi, ma universali, pronti ad accogliere a chiunque voglia accompagnare il proprio percorso di fede con quello del popolo ebraico.

festeggiare-shavuot-ristorante-bellacarne

Presso alcune comunità ebraiche è uso decorare con rami e fiori anche la propria abitazione e, durante sia la prima che la seconda sera di Shavuot, le donne e le ragazze accendono delle candele.

Ovviamente, essendo festa, non è consentito alterare lo stato delle cose e sono dunque proibiti il lavoro, la scrittura, la guida, mentre è consentito cuocere i cibi.

Durante questa festa è frequente che le bambine celebrino il Bat Mizwa, ossia il momento in cui vengono riconosciute adulte e dunque in grado di rispettare i precetti divini imposti alle donne.

Festeggiare Shavuot a Tavola

Shavuot viene festeggiato soprattutto con cibi a base di latte, invece che di carne.  In realtà, l’origine di questa tradizione culinaria non è certa ed è recente rispetto ad altre antichissime del popolo ebraico…. ma come si dice ai bambini: lo studio della Torah ha il sapore latte e miele e il popolo israeliano aveva bisogno della Torah come il bebè ha bisogno del latte per crescere.

Un’esempio di ricetta tipica di Shavuot? I blintzes ripieni di ricotta con marmellata, simili alle crepes francesi e ai pancaked americani. Una ricetta semplice e veloce, perfetta per far felici i bambini di tutto il mondo.
ricette-shavuot-blintzes

Per la pastella:
4 grandi uova sbattute
1/2 tazza di acqua
1/2 tazza di latte
1/2 cucchiaino di sale
1 tazza di farina

Per il ripieno:
500 gr di ricotta
1 cucchiaio di burro
1 grande tuorlo d’uovo
2 cucchiaini di vaniglia
1/4 di tazza di zucchero

Frullate insieme gli ingredienti della pastella e riponete l’impasto in frigo per 1 ora. Nel frattempo, mescolate in una ciotola la ricotta con burro, uovo, vaniglia e zucchero e… limpasto è pronto!
Siamo pronti con la cottura dei blintzes: scaldate una padella piccola, aggiungete una noce di burro e versate 1/4 di tazza di pastella nella padella calda. Quando vedete che la pastella è cotta, capovolgete dall’altro lato per pochi secondi. Per comporre i vostri blintzez, basterà aggiungere 1 cucchiaio di ripieno per ogni disco e arrotolare.

Servite con marmellata o frutta fresca… e felice Shavuot a tutt!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *